13.4.11

30 Aprile alle Officine di Cantelmo: Ministri “Fuori” (dalle balle), “i soldi sono finiti”…so’ “tempi bui”!!



 
Macchè! Non è una manifestazione politica...è solo un gioco di parole con il nome degli album di questo gruppo rivelazione, “I Ministri”, che sabato 30 Aprile calcheranno un palco che non delude mai…quello delle Officine di Cantelmo.

Si formano nel 2003 a Milano, e presto vengono etichettati band alternative rock (sebbene oggi per essere alternativi a volte basta essere normali!) tra il meglio del nuovo rock italiano.
Federico Dragogna (chitarrista e mente), Davide Auteliano (basso, voce) e Michele Esposito (batteria, voce) sono un trio che si presenta in divisa da ussaro, e se gli chiedete che genere fanno, all’unanimità rispondono: “La musica dei Ministri è uno che bestemmia all’Isola dei Famosi, rifiuta la squalifica e rimane sull’Isola”. È un gruppo di ragazzi che ha suonato ovunque per farsi conoscere (oratori, ristoranti cinesi, concorsi per perdenti, locali mafiosi comuni di sinistra e di destra, e nelle piazze autofinanziandosi a suon di birre); a tal proposito loro stessi si assomigliano a dei “paninari col furgone che si mettono fuori dalle discoteche. Solo che non hanno i panini”. Sembrano tre simpatici psicotici che tra le donne più sexy ci mettono Licia Colò (perché sa tutte quelle cose sugli animali!) e Laura Pausini (per un qualche trauma infantile…loro e di lei!), e tra gli uomini che odiano ci mettono Silvio Muccino e il figlio; che sposterebbero i crocifissi dalle scuole alle scommettitorie; che hanno destato la voglia in Caparezza di collaborarci, e che forse ora stuzzicheranno in voi la voglia di sentirli.
Nel 2007 pubblicano il loro primo album “I Soldi sono finiti”. Per l’occasione s’inventano una trovata che originariamente voleva essere una provocazione, ma ben presto si rivela una azzeccata mossa commerciale. Decidono infatti di inserire all’interno della copertina di ogni cd, una moneta da € 1,00, per cercare di sensibilizzare il consumatore sulla crisi discografica dei nostri giorni, allegando all’interno del booklet tanto di nota spese per la realizzazione del disco. Manco a dirlo, i loro testi politicamente impegnati e ipercritici si fanno strada fra il pubblico, dando inizio ad una lunga tournè di concerti in Italia, fra le cui tappe anche il palco di Italia Wave 2007
Dopo un breve Ep del 2008 (La piazza), nel 2009 è la volta del disco “Tempi bui”, dal quale sono estratti singoli apprezzati come: “Bevo”, “La faccia di Briatore”, “E se poi si spegne tutto”. Continua così la marcia sui tanti palcoscenici Italiani, aprendo le danze anche a spettacoli illustri di Big internazionali (qualcuno se li ricorderà ad Udine nel 2009 a precedere i Coldplay!).
Ad ottobre 2009 il primo album viene ristampato, questa volta però le custodie dei cd contengono un frammento delle storiche giacche…come mai? Saranno finite le monetine da un euro o le loro giacche cominciano a prendere quotazione? Ad ottobre 2010 “Fuori” è stato pubblicato l’ultimo lavoro che si è posizionato al 15° posto nella classifica FIMI degli album più venduti in Italia.
Ci andrete? (breve parentesi nostalgico/adolescenziale) Tempo fa succedeva di partire ignari in compagnia per andare ad ascoltare band poco note…a volte si tornava contenti col cd fra le mani…altre volte un po’ meno con la birrozza tra le mani (anzi quella c’era lo stesso)…ma oggi c’è la possibilità di valutare dai “trailer”: fatevi un’idea su myspace.com/ministri, o su iministri.com
Di SirŠegović

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