5.4.11
La Murgia Ostunese e l’Eremo di San Biagio
Domenica 10 aprile · 9.30 - 16.30
ASSOCIAZIONE ARNEOTREK
La Murgia Ostunese e l’Eremo di San Biagio (Ostuni)
Alto su un gradone calcareo dell’ondulata Murgia di Sud-Est, lambito dalle brezze del vicino Adriatico e circondato dal rigoglio delle campagne, Ostuni gode di una posizione privilegiata. A circa 300 metri di altitudine, il percorso domina la vallata dove si potranno ammirare panorami unici e molto suggestivi. Uno spazio carsico plasmato n...ei secoli dalla mano dell’uomo in un succedersi ininterrotto di muretti a secco, fazzoletti di terra rossa, mandorli, strade rurali, alberi di fico, gruppi di querce maestose, ulivi secolari. “Un’oasi di popolazione sparsa” nelle molte contrade. Un territorio reso unico dalle aristocratiche masserie e da tantissimi trulli, costruzioni che per armonia, vivacità e fantasia architettonica non trovano uguali altrove. Un quadro che sembra dipinto a olio. Lo sfondo ideale per un trekking alla scoperta del relax del gusto e della vita all’aria aperta.
L’EREMO DI SAN BIAGIO
Dopo questa breve descrizione del percorso è di obbligo parlare della ciliegina sulla torta rappresentata dall’eremo di San Biagio. Le origini della chiesa rupestre, laura cenobitica basiliana, e del modesto complesso abitativo adiacente, sede dell'oblato (o custode), risalgono al XII secolo e diverse pergamene lo stanno ad attestare in modo inconfutabile. I primi ad abitare nel basso medioevo il piccolo insediamento di S. Biagio in Rialbo furono alcuni oblati basiliani che dai vescovi di Ostuni ottennero i terreni circostanti, gli animali ed il sostegno economico per intraprendere le loro attività. La città di Ostuni, riconosce in San Biagio il primo patrono della città e lo venera da tempo immemorabile.
Programma: Ritrovo dei partecipanti presso la Masseria Scategna (Ostuni) alle ore 9:30 S.S. 16 Contrada Montalbano Vecchio; partenza alle ore 10:00. Rientro previsto per le ore 16:00.
Al rientro presso la Masseria Scategna sarà possibile degustare i formaggi tipici locali.
- Per chi proviene dalla zona di Lecce, Veglie, Maglie: ritrovo alle ore 8:00 alla stazione ferroviaria di Salice Salentino;
- Per chi proviene dalla zona di Gallipoli, Nardò, Copertino, Galatina: ritrovo alle ore 8:00 al Villaggio Boncore.
Da portare con sé: scarpe ed abbigliamento tecnico, zainetto contenente (acqua, cappellino per il sole, pranzo al sacco, kit di primo soccorso una torcia), macchina fotografica.
Itinerario: naturalistico e storico-culturale con un grado di percorribilità accessibile a tutti. Kilometri circa 13.
Contatti: Roberto 329/3190420
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